Tracce sonore Schwaz
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Il motto del festival KLANGSPUREN SCHWAZ di quest'anno è Cospirazioni e, in tempi di crescente polarità, intende concentrarsi su ciò che ci unisce. In contrasto con l'accezione comune del termine come appello alla cospirazione, la cospirazione può essere intesa come ispirazione per un'esperienza collettiva. Il significato originale di "conspiratio" si riferisce al "respirare insieme" e può quindi anche significare "comunità e solidarietà" in senso positivo. In quest'ottica, il programma è stato sviluppato a partire dal potenziale creativo della collaborazione quando il direttore artistico Christof Dienz e l'artista curatrice Eva Reiter hanno progettato insieme questa edizione del festival.
KLANGSPUREN 2024 intende sottolineare quanto la combinazione di rete locale e prospettiva internazionale possa essere reciprocamente vantaggiosa. Il festival presenterà un'ampia varietà di formati artistici tra performance musicali e installazioni, teatro musicale e programmi ibridi, musica antica e nuova, cooperazione creativa e musica improvvisata. Il concerto di apertura con la Tiroler Symphonieorchester presenta un panopticon di stili di scrittura attuali per l'apparato orchestrale. Con I'll Be Back, l'ensemble belga Nadar sviluppa una sorta di zona di transizione tra la musica di Johann Sebastian Bach e un nuovo linguaggio sonoro. Con Growing Sideways, sperimentiamo una nuova forma di teatro musicale: un affascinante esperimento all'interfaccia tra coreografia, composizione e nuovi media. Maxime Denuc e Kris Verdonck vi invitano a una straordinaria serata d'organo con Nachthorn. Anche i contributi artistici della Klangwanderung di quest'anno sono concepiti come spazi cospiratori e ispiratori. Tutte le stazioni sono incentrate sull'esperienza di ascolto interattiva e sperimentale. I curatori invitano i visitatori a confrontarsi con nuove percezioni, nuove prospettive ed esperienze sonore.
KLANGSPUREN 2024 intende sottolineare quanto la combinazione di rete locale e prospettiva internazionale possa essere reciprocamente vantaggiosa. Il festival presenterà un'ampia varietà di formati artistici tra performance musicali e installazioni, teatro musicale e programmi ibridi, musica antica e nuova, cooperazione creativa e musica improvvisata. Il concerto di apertura con la Tiroler Symphonieorchester presenta un panopticon di stili di scrittura attuali per l'apparato orchestrale. Con I'll Be Back, l'ensemble belga Nadar sviluppa una sorta di zona di transizione tra la musica di Johann Sebastian Bach e un nuovo linguaggio sonoro. Con Growing Sideways, sperimentiamo una nuova forma di teatro musicale: un affascinante esperimento all'interfaccia tra coreografia, composizione e nuovi media. Maxime Denuc e Kris Verdonck vi invitano a una straordinaria serata d'organo con Nachthorn. Anche i contributi artistici della Klangwanderung di quest'anno sono concepiti come spazi cospiratori e ispiratori. Tutte le stazioni sono incentrate sull'esperienza di ascolto interattiva e sperimentale. I curatori invitano i visitatori a confrontarsi con nuove percezioni, nuove prospettive ed esperienze sonore.