Rovina di Rottenburg
Castelli e palazzi

Una retrospettiva su nobili e santi. Un vento freddo soffia tra le mura conservate delle rovine di Rottenburg. Queste testimonianze in pietra sono sopravvissute alla prova del tempo e raccontano di un'epoca in cui il castello era ancora il centro amministrativo ed economico del Tirolo. È stato menzionato per la prima volta in un documento del 1149.

La Scala della Riconciliazione, ad esempio, testimonia ancora oggi la riunione dei conti di Rottenburg, un tempo ostili. Il fatto che si siano riconciliati è merito di Santa Notburga, morta nel castello di Rottenburg nel 1313. Nel 1956, in suo onore fu costruita la cosiddetta Cappella di Notburga, ricavata dai muri di pietra superstiti. Oggi l'area, posta sotto tutela naturalistica e monumentale, è mantenuta con molto amore e rispetto per la sua storia da volontari e amici del Rottenburg.